Palermo, 6 maggio 2025 – Bollo Auto – L’Associazione Nazionale Rivenditori Auto (Assonauto), in particolare con la sua sezione Sicilia, è attivamente coinvolta in un’importante iniziativa legislativa promossa presso l’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) per tutelare i rivenditori di auto usate della regione.
In collaborazione con un gruppo di deputati guidati dall’on. Venezia, è stato presentato un disegno di legge volto a modificare la normativa regionale sul bollo auto, eliminando una distorsione che negli ultimi anni ha colpito ingiustamente gli operatori del settore.
Il problema: bollo auto addebitato ai rivenditori
Il disegno di legge, ora all’esame dell’ARS, propone una modifica dell’art. 2, comma 1-quater della Legge regionale n. 16/2015, precisando che:
“Ai soggetti autorizzati o comunque abilitati al commercio di veicoli per la successiva rivendita è consentita la messa in esenzione dei veicoli loro consegnati […] anche in caso di omesso versamento da parte del precedente intestatario della tassa automobilistica scaduta anteriormente alla data di cessione del veicolo.”
In pratica, la proposta rafforza e chiarisce il diritto all’esenzione, mettendo fine all’ambiguità normativa che ha colpito molti professionisti del settore.
Assonauto: “Tutela per un settore strategico”
Assonauto continuerà a seguire da vicino l’iter del provvedimento, sottolineando l’importanza di una normativa chiara, equa e rispettosa del ruolo dei rivenditori, che rappresentano un tassello fondamentale del mercato automobilistico e dell’economia locale.
L’associazione auspica che la Regione Siciliana approvi rapidamente la modifica per garantire certezza giuridica e ristabilire l’equilibrio tra impresa e fisco in un settore che necessita di regole semplici e applicabili.
